Palestina

ISTITUTI:

Daughters of Charity St. Vincent – Bethlehem

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ADOZIONI (25)


SITUAZIONE DELL’INFANZIA

- La malnutrizione interessa ancora circa il 10% dei bambini sotto i 5 anni, con punte più alte nei territori che risentono più pesantemente dei combattimenti come Gaza.

- La violenza sui bambini rimane un serio problema sia a casa che a scuola. Circa un quinto dei bambini ha subito violenze all’interno del nucleo familiare. Molti sono abbandonati.

- Molti bambini sono testimoni della tragica morte di uno o entrambi i genitori. I costanti scontri e l’umiliazione che si vive ogni giorni ai posti di blocco generano un clima di violenza e di odio. I bambini di circa un terzo delle famiglie soffrono, a causa della guerra e delle violenze, di ansia, fobia o depressione.

- Anche se il tasso di iscrizione alle scuole dell’obbligo è alto, la qualità dell’istruzione e l’accesso sono fortemente erosi a causa della guerra. Le scuole mancano di testi scolastici ed altro materiale, sono frequenti le occupazioni delle scuole da parte di truppe e le uccisioni di insegnanti. Molti bambini non riescono a raggiungere la scuola a causa delle barricate, la costruzione del muro, la moltiplicazione dei posti di blocco.

- Le famiglie cristiane non possono adottare bambini. I bambini adottati da famiglie musulmane soni sottoposti solo ad una forma di tutela che li priva del cognome dei padre e di ogni diritto a qualsiasi forma di eredità.

- Il 10% delle ragazze fra i 15 e i 18 anni sono in stato interessante o già hanno un bambino. Le giovani donne rischiano la vita se partoriscono un bambino fuori dal matrimonio. Recentemente, causa del blocco dei villaggi da parte di militari, hanno difficoltà a scappare e partoriscono clandestinamente abbandonando il neonato.